side-area-logo
L’importanza della cosmetovigilanza per la nostra salute

Quando utilizziamo un cosmetico, di qualunque genere, affidiamo la salute della nostra pelle a un agente esterno, in questo caso il prodotto, composto da una serie di sostanze la cui combinazione dovrebbe portare beneficio alle parti trattate: questa è la norma, ma non è detto che questo non provochi effetti indesiderati.

Per questo ogni cosmetico deve essere sottoposto a test ed esami che ne verifichino la validità affinchè un prodotto che non riteniamo portarci un beneficio non abbia per la nostra salute un effetto opposto. La sicurezza di un cosmetico deve passare attraverso la cosmetovigilanza: un controllo continuo e attento dei prodotti che troviamo tra gli scaffali dei negozi nei quali abitualmente facciamo i nostri acquisti. Questi controlli identificano e valutano i benifici ma allo stesso tempo verificano eventuali effetti indesiderati e avventi avversi.

Un aggiornamento alla direttiva del 1976  (cosmetics Directive 76/768/EC) ha consentito l’emanazione della nuova “European Cosmetic Regulation 1223/2009/EC” entrata in vigore nel luglio 2013 la quale disciplina la produzione dei cosmetici nell’Unione Europea (EU). Con la Regolamentazione (EC)No.726/2004 e la direttiva 2001/83/EC si sono avute le basi giuridiche per la commercializzazione dei farmaci nell’Unione Europea sotto il rigido controllo della farmacovigilanza. Tali leggi sono state riviste nel 2010 e applicate nel 2012.

La cosmetovigilanza può essere paragonata alla farmacovigilanza in quanto sia cosmetici che farmaci, sebbene in modalità diverse entrano nel nostro organismo e possono provocare reazioni indesiderate. Anche i cosmetici oggi devono essere sottoposti a un controllo rigido, precedente alla messa in vendita, allo stesso modo dei farmaci, spesso l’importanza della sicurezza di un cosmetico viene sottovalutata dai consumatori, in quanto se un farmaco viene ingerito si ritiene possa essere eventualmente più “dannoso” di un cosmetico, trascurando il fatto che quest’ultimo, applicato sulla pelle, viene comunque assorbito dalla cute e di conseguenza dall’organismo.

In Europa i controlli sui cosmetici risultano essere i più rigidi e scrupolosi del pianeta, un ottima notizia considerando anche quanto il mercato dei cosmetici rappresenti una larga porzione dei nostri acquisti.

.

 

Fabrizio Sportelli