La nostra pelle deve la sua elasticità essenzialmente a uno dei componenti fondamentali dei nostri tessuti connettivi, l’acido ialuronico, è la sua mancanza a determinare rughe e inestetismi ed è l’età a far in modo che la sua presenza nei tessuti diminuisca. Per questo il suo impiego è particolarmente utile in campo medico e cosmetico grazie alla capacità di legarsi ad acqua e altre sostanze tanto da formare dei gel che sono comunemente impiegati per la cute e le articolazioni. L’acido ialuronico non solo garantisce l’elasticità della pelle stimolando la formazione di collagene e tessuto connettivo, provvedendo all’idratazione cutanea, ma è in grado di prevenire nell’organismo la formazione di batteri e virus. L’uso combinato di acido ialuronico e collagene marino corrisponde alla base fondamentale di una buona crema idratante agendo proprio dove la concentrazione naturale di acido ialuronico viene a iminuire con l’avanzare dell’età provocando l’invecchiamento cutaneo. Chimicamente l’acido ialuronico è classificato come un un glicosaminoglicano in quanto la sua molecola è costituita dal ripetersi di sequenze di due molecole semplici, l’acido glicuronico e la N-acetilglucosamina.